I ragazzi delle classi terze dell’I. C. “Deledda S. G. Bosco” incontrano i professionisti  del territorio

Nell’ambito delle attività dedicate all’orientamento il nostro istituto ha programmato  un incontro con professionisti del  territorio.

Il 30 novembre 2019 infatti ci siamo recati presso il plesso “S. G. Bosco” per incontrare due professionisti ginosini: l’architetto  Ivan Risimini e la dottoressa  Katia Lattarulo.

Hanno partecipato all’incontro gli alunni delle classi 3^A, 3^B, 3^E, 3^F, che devono affrontare una scelta importante…quale scuola frequentare al termine della  scuola secondaria di I grado.  

Il primo a prendere la parola è stato l’architetto  Ivan Risimini. Ci ha raccontato come ha affrontato il suo percorso di scuola superiore, frequentando il liceo artistico. Egli ha sempre avuto la passione di fare l’architetto, passione coltivata fin da ragazzo. In seguito si è iscritto presso l’università di Napoli, che è una delle università più prestigiose d’Italia, e non si è pentito di questa scelta. L’architetto Risimini è stato molto chiaro nel descriverci il suo percorso di studi e lavorativo e ci ha dato informazioni sulla scelta dell’ istituto che possiamo frequentare per intraprendere una carriera come la sua. Ci ha consigliato di studiare le lingue perché, anche se apparentemente sembrano inutili, ci servono  a tanto  nella vita e ci ha invitato, inoltre, ad  essere sempre curiosi. La sua scelta è stata dettata dal cuore e  ci ha consigliato di fare lo stesso.

Successivamente è intervenuta la dottoressa Katia Lattarulo, neuropsichiatra infantile. Il suo lavoro consiste nel seguire bambini/ragazzi 0-18 anni, li aiuta nelle loro problematiche, come ci ha dimostrato prima in un video e poi in un power-point. Il suo percorso è stato lungo, ha prima frequentato  il liceo classico e in seguito  l’università di medicina e chirurgia  per cinque anni,  durante i quali ha sostenuto circa cinquantasei esami. Dopo  la laurea si è specializzata  in neuropsichiatria infantile, ella infatti è una neuropsichiatra,  si differenzia dallo psicologo in quanto può prescrivere l’uso di  farmaci per la cura delle varie patologie.

La dott.ssa Lattarulo ci ha dato tanti consigli su come fare la scelta giusta e ci ha suggerito di scegliere la scuola che ci piace e che ci appassiona.

Nella dottoressa  mi sono rivista molto, perché il suo lavoro sembra davvero appassionante e mi piacerebbe tanto un giorno ritrovarmi al suo posto. Una frase che mi ha colpito  molto è stata quella finale: “Non posso assicurarvi che sarà  facile però ne varrà la pena!”. Penso davvero che non ci poteva essere citazione  più calzante per concludere  una giornata come questa.

Questo incontro mi è servito notevolmente e, anche se non mi ha  chiarito  le idee al cento per cento, penso di essere propensa a fare la psicologa o magari specializzarmi nel mondo della musica.

Mi ha aiutato a definire  i miei obiettivi e a riflettere su ciò che mi piace maggiormente. Per la scelta finale, quindi,  penserò a  ciò che mi piace e mi farò aiutare dai professori, che nel corso degli anni hanno imparato a conoscermi e a capire le mie inclinazioni,  e poi dai miei genitori che sono sempre stati un’ancora di aiuto per me.

                                                                                  Sharon Cicatiello

(classe 3B secondaria)